Proprietà antiossidanti dei polifenoli del vino
Il polifenolo o più precisamente i polifenoli, sono un gruppo di sostanze di origine vegetale, con proprietà antiossidanti. Tali composti organici si trovano nella verdura, in alcuni semi, ma soprattutto nella buccia della frutta e nella parte della polpa più vicina a essa. Gli antiossidanti sono considerati un alleato prezioso per la salute, poiché combattono lo stress ossidativo e hanno un effetto protettivo sulle malattie cardiovascolari, le patologie neurodegenerative e i tumori. Quando si parla di polifenoli vino e’ una delle parole maggiormente associate. I polifenoli e in modo particolare il resveratrolo, infatti, abbonda sulla buccia dell’uva, di conseguenza anche nel vino, specie in quello rosso. Per questo motivo il vino, se consumato con moderazione, può essere utile per combattere lo stress ossidativo e i disturbi cardiovascolari, proteggendo i vasi sanguigni dalla formazione di placche aterosclerotiche, la causa principale dell’ictus cerebrale. Il resveratrolo presente negli alimenti tuttavia, non è ben assorbito a livello intestinale. Per questo motivo è consigliabile affidarsi agli integratori alimentari, che garantiscono una migliore biodisponibilità e quindi una maggiore efficacia.
In natura i polifenoli hanno la funzione di difendere le piante dagli agenti aggressivi esterni (parassiti, raggi UV, funghi, ecc.). Sono inoltre responsabili del colore e del gusto astringente di alcuni frutti (es. i frutti rossi). Anche nell’uomo i loro benefici sono numerosi. Una dieta ricca di tali sostanze, infatti, è amica del benessere e della longevità. La famiglia dei polifenoli è in realtà molto vasta e comprende diversi sottogruppi. Tra questi i fenoli: ne fanno parte gli acidi fenolici, gli acidi benzoici e le cumarine (es. l’acido caffeico); i flavonoidi: rappresentano il gruppo più numeroso e sono suddivisi in flavonoli (quercetina, tannini e catechine), flavoni, isoflavoni (es. quelli della soia) e antocianine; i lignani: sono contenuti nei tessuti legnosi delle piante, ma anche in alcuni cereali e verdure (segale, broccoli, cavoli); i stilbeni: un altro gruppo molto ampio, di cui fa parte il resveratrolo, presente nella buccia dell’uva. I polifenoli contribuiscono al benessere generale dell’organismo. La proprietà più famosa è sicuramente quella antiossidante. Tali composti organici, infatti, sono in grado di neutralizzare lo stress ossidativo, frutto dello squilibrio tra la produzione di radicali liberi e le difese antiossidanti delle cellule. Tale condizione danneggia le molecole dell’organismo (proteine, DNA e lipidi), causando non solo l’invecchiamento precoce, ma favorendo anche lo sviluppo di varie malattie e forme tumorali. I polifenoli agiscono, quindi, da scudo contro gli effetti nocivi dello stress ossidativo.