Come curare la bocca dei bambini
Il dentista per bambini offre sempre buoni suggerimenti, sia ai propri piccoli pazienti sia ai loro genitori. I consigli riguardano ovviamente la salute della bocca del bambino e sono atti a mantenere denti sani e forti, sia quelli da latte sia quelli definitivi.
La prima cosa infatti da fare è prevenire i problemi e qualora spuntino, accorgersene subito e prendere così il problema anticipatamente.
Come mantenere una bocca sana
Per mantenere la bocca del bambino sana è necessario iniziare a lavare i dentini appena spuntano. Chiaramente sono i genitori a doverlo fare per poi insegnare bene al figlio come farlo da solo quando ha l’età giusta.
I dentini devono essere lavati due o tre volte al giorno e vanno spazzolati bene. Non deve assumere tutte le varie sostanze zuccherate che i bambini iniziano ad assumere già in tenera età. Non dovete quindi mettere nel loro biberon bevande come i succhi, la camomilla e le tisane. Fate appunto attenzione a quelle bevande che non sembrano zuccherate ma lo sono, come le tisane solubili.
Occorre poi evitare di mangiare i dolci e le caramelle. Il problema però sta anche in alimenti non sospettabili. Purtroppo l’alimentazione oggi è cambiata profondamente e ci troviamo sempre più spesso a mangiare prodotti privi di ogni sostanza nutritiva, ricchi piuttosto di sostanze chimiche. Tutto ciò indebolisce l’organismo e di conseguenza anche i denti.
Per mantenere in buona salute i denti di bambini e adulti è necessario mangiare sano e tante fibre. E’ chiaro che le cause non sono però da rintracciare solamente nell’alimentazione e nella cattiva cura dei denti, nonostante che queste siano le principali cause. Una volta che il dentista ha constatato che sono da escludere questi come fattori scatenanti dei problemi, ecco che può perciò optare per delle predisposizioni genetiche come l’acidità della saliva, problemi strutturali o di mineralizzazione dentale.
Problemi dei denti nei bambini: quali sono i più comuni
Tra i problemi più comuni nei bambini troviamo il trauma dentale. In pratica è il classico urto che può portare anche alla perdita del dente. Deve però essere il dentista dopo un’attenta analisi a valutare questa possibilità. Alcune volte il dente può essere salvato, altre volte deve essere tolto.
C’è poi il dente nero che spesso spaventa i genitori. Chiaramente quando tale problema si palesa è necessario parlare con il medico per capire se si tratta di una carie oppure se è nero per via di una caduta. Se dipende dalla caduta del bambino il nero dipende dai vasi sanguigni spezzati che non portano più il sangue alla polpa del dente ed ecco che si manifesta una necrosi. In ogni caso il dentista dopo un’attenta analisi può valutare se è una carie a scatenarlo oppure no. Ci sono poi le carie provocate dai batteri che devono essere curate. Molti genitori pensano che se la carie ha colpito il dente da latte basta solo aspettare che casa, in realtà non è così perché può influire negativamente sul dente sotto. La cosa da fare perciò è curarla.