Come trattare l’arrossamento da epilazione  

La depilazione è un trattamento che permette di togliere i peli superflui dal corpo. Le parti che solitamente vengono depilate sono in genere le gambe, le braccia, la schiena, le ascelle, l’inguine e il viso, tutte aree molto delicate della pelle.

 

Depilarsi provoca certamente irritazioni, bruciori e rossori, a meno che si ricorra al metodo della luce pulsata. La tecnica della depilazione a luce pulsata elimina i peli in maniera definitiva e in poco tempo. Possiamo comprendere tutto al meglio su  MigliorEpilatorealucepulsata.it

 

Chi si sottopone al trattamento di depilazione a luce pulsata percepisce un leggero pizzicore ma chi invece sceglie di fare la ceretta a casa si troverà a fare i conti non solo con il dolore ma con il tipico problema dell’arrossamento da epilazione. Scopriamo come trattarlo.

L’arrossamento da epilazione

Dopo un’epilazione praticata con metodi invasivi e diversi da laser e dalla luce pulsata, la pelle, soprattutto quella più delicata, può risentirne e soffrire.

 

La cute tende ad arrossarsi, si nota la comparsa di puntini rossi o di foruncoli, di irritazioni superficiali. Esistono rimedi naturali che possono evitare questi effetti collaterali post depilazione e risolvere o anche prevenire l’arrossamento cutaneo.

 

 L’aiuto delle piante

 

Le proprietà di alcune piante possono aiutare a lenire gli arrossamenti post depilazione. L’aloe vera lenisce in particolare le infiammazioni, le bruciature e gli arrossamenti per cui si può passare un gel a base di aloe vera come trattamento post depilatorio per la pelle.

 

L’amamelide ha proprietà astringenti e antisettiche, che possono lenire le eruzioni cutanee. La camomilla aiuta a curare gli arrossamenti. Basta sistemare una bustina intipeidita sulla pelle nell’area interessata dal rossore.

 

L’aiuto dei prodotti in cucina

 

Nella nostra credenza in cucina possiamo trovare prodotti utili a lenire gli arrossamenti post depilazione. L’aceto di mele è un antisettico naturale: si può bagnare con esso un batuffolo di cotone e posizionarlo sull’area arrossata. La stessa cosa si può fare imbevendo un batuffolo di cotone nel tè freddo.

 

Il bicarbonato di sodio può essere usato come esfoliante e disinfettante, il latte agisce come idratante e in qualità di film lenitivo e protettivo. La farina d’avena può aiutare invece in caso di prurito. Contiene cellulosa e fibre che infondono maggiore elasticità alla cute, rendendola più morbida.

 

Il ghiaccio

 

Si può trattare l’arrossamento da epilazione con il ghiaccio. Un impacco di ghiaccio o di acqua molto fredda e ghiacciata, può essere utile per trattare la pelle in caso di arrossamento post epilatorio.

Questo perché il ghiaccio aiuta i pori a richiudersi, riducendo il rischio di irritazione e di infezione. Il ghiaccio non deve essere applicato allo stato puro sulla pelle arrossata ma deve essere adeguatamente avvolto in un panno, in un fazzoletto o deve essere messo all’interno di una borsa del ghiaccio da applicare poi in seguito sull’area interessata dall’arrossamento.