5 idee regalo natale per gli amanti del buon cibo

A Natale siamo tutti più buoni. Mantra che gironzola nelle nostre menti sin dalla fine dell’estate, per poi esplodere con tutte quelle formule di auguri che prevedono l’immancabile “A te e famiglia” nelle ultime due settimane di dicembre. La verità, però, è che il “siamo tutti più buoni” andrebbe rivolto a quello che mangiamo piuttosto che a noi stessi, visto che a Natale spegniamo ogni tipo di contatto con il nutrizionista di fiducia e ci concediamo più di un peccato di gola. Di seguito ti proponiamo qualche suggerimento per un’idea regalo Natale tipicamente gourmet.

Sua maestà il panettone

I cesti natalizi sono la regola per milioni di italiani. Il panettone, il dolce per antonomasia di queste festività, è sicuramente il protagonista di questo tipo di dono. Come idea regalo natale alternativa, tuttavia, a rischio di essere blasfemi vi suggeriamo un cesto natalizio che abbia come protagonista un panettone a base di pistacchio di Bronte, nocciole e mandorle. Si tratta evidentemente di un panettone di matrice siciliana e quindi molto lontano dalla tradizione, ma in quanto a bontà è eccezionale.

Salumi Piacentini

Altro must di questo periodo dell’anno sono i salumi. Si tratta di un alimento che vanta gloriose radici in tutta Italia, ma la tendenza di quest’anno è verso i salumi piacenti tradizionali, come salame, coppa e pancetta. In un cesto a base di salumi piacentini non dovrebbero mancare prodotti DOP come il Fiocco di Prosciutto o il Fiocchetto da Culatello. Quale formaggio abbinare? Ce ne sarebbero tanti, ma se non vuoi sbagliare vai di Parmigiano Reggiano, mentre se vuoi “osare” puoi aggiungere anche della mostarda nel tuo cesto natalizio.

Pasta, pasta e ancora pasta

Da Pordenone a Lampedusa, passando per Milano, Roma e Napoli, non c’è tavola italiana in cui non sia protagonista la pasta. Il cesto di pasta probabilmente non vincerà il primo premio a un concorso di originalità, ma è comunque un’idea regalo Natale perfetta per chi vuole andare sul sicuro. Più che altro, se vuoi osare, oltre a formati e gusti tradizionali, puoi aggiungere delle varianti aromatizzate ai gusti più disparati, come la pasta limone e pepe, quella al peperoncino, con aglio e basilico, ai funghi o al tartufo. Per quel che riguarda la semola del grano, ti consigliamo anche pasta al kamut o al germe di grano: assaggiale, ci ringrazierai.

Tartufo si o tartufo no?

Se c’è un elemento divisivo per molti italiani in ambito culinario, quello è sicuramente il tartufo: i grandi chef stellati non hanno dubbi sulla qualità e sul gusto di questo prelibato (e costoso) fungo, ma i palati più “a buon mercato” hanno perfino il coraggio di paragonare il profumo di questo alimento a quello di una fuga di gas. Comunque la pensi sull’argomento, ti consigliamo di regalare cibi a base di tartufo solo ad amici o parenti che amano in maniera viscerale questo fungo. Certo, l’ideale sarebbe un cesto di tartufi freschi, ma dovresti avere prima l’ok dalla tua banca visto che ti costerebbe un occhio della testa. Meglio optare per una box degustazioni, che comprenda creme o salse a base di tartufo: fidati, sarà un successo!

Del buon vino è sempre gradito

Oltre a mangiare, a tavola si beve. E cosa c’è di più buono di brindare con amici e parenti con del buon vino? La scelta è vastissima, in Italia abbiamo ben 341 tipologie di Vini DOC, ma le più gettonate sono sicuramente Lambrusco, Chianti e Montepulciano d’Abruzzo.