Avviare un allevamento di animali da cortile: cosa c’è da sapere

Se stai pensando di avviare un allevamento di animali da cortile ci sono alcune considerazioni che dovresti fare e, qui di seguito, ci proveremo insieme. Sempre più persone sono sedotte, infatti, dall’idea di allevare da sé galline, polli e altri piccoli animali per assicurarsi prodotti sempre freschi e davvero biologici da portare in tavola e, in effetti, poter mangiare tutti i giorni uova del proprio cortile è un piccolo privilegio. Un’attività di questo tipo, però, è impegnativa e richiede non poche attenzioni.

Già dal momento in cui si tratta di scegliere il luogo dove avviare un allevamento di animali da cortile: non sempre si ha a disposizione, infatti, un piccolo podere in campagna o uno spazio alla periferia della città in cui dar vita indisturbati al proprio pollaio; molto più frequentemente si è tentati di allevare galline e co. nel cortile di casa. Certamente si può, ma a certe condizioni come aver consultato prima il regolamento comunale, per esempio, l’essersi assicurati di non arrecare disturbo ai vicini con eventuali odori o rumori e, soprattutto, aver valutato quanto spazio si ha realmente a disposizione: se si intende sfruttare le aree aperte della propria casa anche per un piccolo giardino o un piccolo orto si dovrebbe preventivare, infatti, il rischio, più che concreto, che gli animali rovinino le piante e, più in generale, ne va del benessere di galline e polli che abbiano abbastanza spazio a disposizione per razzolare.

Come avviare un allevamento di animali da cortile con Il Verde Mondo (e i consigli di un commercialista)

Una volta che ci si sia assicurati comunque che le condizioni siano appropriate per avviare un allevamento di animali da cortile, è importante rivolgersi a una buona ditta specializzata. Realtà come Il Verde Mondo di Nicola Oselladore da un decennio aiutano appassionati e persone alle prime armi a realizzare il perfetto allevamento domestico offrendo, non solo un’ampia scelta di prodotti e accessori con cui costruire il proprio pollaio o il proprio allevamento a terra, ma anche e soprattutto consulenze personalizzate. Ci sono numerosi fattori, infatti, che potrebbero sfuggire a chi non abbia particolare dimestichezza con la materia: come assicurarsi il giusto reflusso dell’acqua?, per esempio, o c’è un modo per far sì che non manchi mai mangime agli animali anche se non ci si può recare in loco ogni giorno?

Dubbi come l’ultimo sono particolarmente rappresentativi delle ragioni per cui si dovrebbe considerare molto attentamente l’opportunità di avviare un allevamento di animali da cortile: è un’attività, infatti, che richiede (molto) tempo e che, anche a prescindere dalla propria volontà, rischia di trasformarsi in un’attività lavorativa a tutti gli effetti. Specie chi decide di allevare a casa polli e simili perché contrario agli allevamenti intensivi, del resto, dovrebbe assicurarsi infatti di offrire ai propri animali condizioni (igieniche, eccetera) perfette.

Non ci sono, invece, particolari complicazioni burocratiche per avviare un allevamento di animali da cortile: in genere basta avvertire l’azienda sanitaria locale, specie se non si intende commercializzare uova e altri prodotti derivati. Se intendi, invece, sfruttare anche economicamente e per la vendita diretta il tuo pollaio, meglio rivolgersi al commercialista di fiducia per non risultare indietro con nessun adempimento.