Gadget ecosostenibili: cosa sono e quali sono le loro caratteristiche?

Oggi sentiamo spesso parlare di gadget ecosostenibili, ed è naturale che sia così, per via delle necessarie attenzioni nei confronti del pianeta che ci ospita.

Stiamo vivendo un periodo storico molto complesso, soprattutto per via dei segnali poco incoraggianti che il pianeta ci lancia, come nel caso del surriscaldamento globale. L’esigenza è procedere cercando di rispettare la natura e l’ecosistema, per garantire un futuro alle generazioni a venire. Lo si può fare partendo dai grandi benefici di settori come l’energia rinnovabile e la mobilità elettrica, ma senza dimenticarsi che anche i piccoli dettagli fanno la differenza.

Ed ecco che, in chiave di strategie promozionali, i gadget sostenibili diventano una risorsa assai preziosa per il marketing green delle aziende.

Cosa sono i gadget ecosostenibili?

Al giorno d’oggi, lo stile di vita green sta diventando un trend sempre più popolare. Si tratta di adottare alcuni importanti accorgimenti per ridurre il nostro impatto sull’ambiente, come il riciclo e la sostituzione della plastica con materiali eco.

Come possono le aziende fare la differenza? Curando anche la fase del marketing, e optando per un gadget ecosostenibile. Si tratta di oggetti progettati per ridurre al minimo il carbon footprint delle imprese, come nel caso delle shopper personalizzate con logo, ordinabili anche online e realizzate con materiali come il feltro o il polipropilene riciclato.

Questi gadget consentono di promuovere il proprio brand adottando una logica eco-friendly, comunicando al pubblico di riferimento che il rispetto dell’ecosistema fa parte della mission dell’impresa. In sintesi, permettono di conseguire due obiettivi: rispettano la natura e al tempo stesso diventano un veicolo promozionale notevole, in grado di catturare un target attento al green.

Quali caratteristiche dovrebbero avere i gadget ecofriendly?

Chiaramente un gadget ecosostenibile dovrebbe avere una serie di caratteristiche specifiche. In primis deve essere realizzato con materiali naturali (come le fibre di cotone o di lana infeltrita) o riciclati (come il già citato polipropilene).

In secondo luogo, questi oggetti dovrebbero dare la possibilità al consumatore di smaltirli senza causare un danno al pianeta, quindi non possono fare a meno di essere riciclabili. Inoltre, è necessario che il gadget sia robusto, realizzato con materiali di qualità e dunque destinato a durare per diversi anni. In questo modo si eviterà di aumentare le quantità di spazzatura che già imperversano per le discariche comunali.

I gadget elettronici e il legno

Nel caso dei dispositivi elettronici, è necessario che il gadget sia a basso consumo energetico, anche se lasciato in modalità stand-by. Per fortuna anche la tecnologia si sta attrezzando per andare incontro all’ambiente, con una serie di dispositivi hi-tech green come gli auricolari e le tastiere in legno. Cercando un gadget con queste caratteristiche chiave, qualsiasi azienda potrà contribuire al benessere del pianeta e alla riduzione del proprio impatto sull’ambiente.

Proprio il legno diventa un inaspettato protagonista nel settore dei gadget hi-tech, dato che viene utilizzato anche per produrre altri oggetti tecnologici. Si fa riferimento ai mouse, alle calcolatrici, alle chiavette USB e agli amplificatori. Si tratta dunque di un materiale particolarmente versatile, a patto che il legno usato sia certificato FSC.