Michael Bublé si ritira definitivamente dalle scene a causa della malattia del figlio
Michael Bublé, il cantante canadese dalla voce angelica, poco prima dell’uscita del suo ultimo album, intitolato Love, ha deciso di ritirarsi dalle scene, perché profondamente segnato dalla malattia del primogenito. Infatti, durante la sua ultima intervista ha dichiarato: “Non ho più il fegato di andare avanti“.
La terribile scoperta
Nel 2016 Michael Bublé aveva comunicato al mondo, tramite Facebook, che il figlio maggiore Noah, aveva contratto un cancro al fegato. Il cantante e la moglie, l’attrice e modella argentina Luisana Lopilato, avevano deciso di annullare tutti gli impegni per dedicarsi completamente al piccolo. La coppia, inoltre, aveva chiesto ai followers massimo rispetto e soprattutto vicinanza spirituale. “In questo momento difficile chiediamo solo le vostre preghiere e rispetto per la nostra privacy. Abbiamo un lungo viaggio davanti a noi e spero che, con il sostegno della famiglia, degli amici e dei fan di tutto il mondo, vinceremo questa battaglia”. Tali parole avevano sconvolto il web, portando ad una grande solidarietà nei confronti del cantante e la sua famiglia.
L’album d’addio
Questa volta si tratta di un vero e proprio addio. Infatti, Noah, fortunatamente, è riuscito a guarire, ciononostante, Bublé ha deciso di ritirarsi definitivamente dalle scene, in quanto la malattia del figlio ha cambiato per sempre la sua percezione della vita. Per concludere in bellezza la sua breve, ma intensa carriera, il cantante ha realizzato un album sorprendente ed estremamente romantico, intitolato Love, che uscirà il 16 novembre. Pochi giorni fa è stato lanciato, tuttavia, il singolo intitolato Love you anymore, che fa capire la passione e l’impegno messo dal cantante in questo ultimo progetto.
Infatti, lo stesso Bublé dice di aver “realizzato l’album perfetto” e per tanto, di poter “lasciare davvero al top della carriera”. Inoltre, l’artista fa sapere che si tratta del disco “più romantico di sempre”, in quanto raccoglie alcuni classici del repertorio americano ed alcuni inediti. Al momento dell’annuncio del lancio, Michael aveva tenuto a precisare: “Ho ricevuto molti doni dalla vita, uno di questi è la responsabilità di mantenere queste canzoni in vita per le generazioni future. E mi assumo questa responsabilità molto seriamente. Ho voluto creare una serie di brevi storie cinematografiche per ogni canzone che ho scelto, in modo da farle vivere individualmente. Sono orgoglioso del risultato”.
L’ultima intervista
Bublé ha rilasciato un’ultima intervista al Daily Mail’s Weekend, nella quale ha confessato di aver creduto di morire quando è venuto a conoscenza della malattia del figlio. Durante il calvario che l’artista canadese ha affrontato con la moglie, la modella Luisana Lopilato, ha avuto altri 2 figli, Elias e Vida. Tuttavia, la terribile esperienza vissuta gli ha fatto mettere tutto in discussione ed ha cambiato per sempre la sua percezione della vita. “Non ho più il fegato di andare avanti”, ha affermato commosso l’artista. Ed ha aggiunto: “Non so neanche se riuscirò a terminare questa conversazione senza piangere. E non ho mai perso il controllo delle mie emozioni in pubblico”.
Dunque, si chiude così un capitolo importante della storia della musica. La speranza è che, un giorno, l’artista torni ad esibirsi ed a regalare incredibili emozioni, come ha fatto più volte in passato.