Psicologia e ossessioni un valido aiuto

Quando si parla di ossessioni, si pensa ad un elemento importante che riguarda la vita delle persone, perché spesso si vanno a trasformare dei pensieri ossessivi o delle vere ossessioni che impediscono di dare una razionalità alle esperienze quotidiane, limitandone le azioni.

Proprio per questo, a volte, quando si pensa si hanno delle sensazioni negative, come anche ansia e sfinimento, soprattutto per quanto riguarda i pensieri ripetitivi o pensieri ossessivi.
Vedremo proprio in questo articolo di che cosa stiamo parlando, quali sono le cause, le tipologie e come ci si libera di queste ossessioni andando ad affidarsi ad un psicologo  esperto.

Cosa si intende con ossessioni

Nel momento in cui si sta parlando di ossessioni e di pensieri ossessivi andiamo ad intendere tutte le idee ripetitive ed involontarie, come anche preoccupazioni, paure e angosce esagerate, senza riuscire a focalizzarsi sul presente.

Dobbiamo però capire quali sono le cause principali di questo metodo di pensare, che sono da ricercare in ansia e stress e in quelli che sono i pensieri negativi riguardanti delle vere e proprie immagini mentali che si vanno a ripetere senza alcun controllo, creando poi quel tipico meccanismo difficile da rimuovere.

Ecco che può diventare utile rivolgersi ad un terapeuta, in modo che aiuti ad eliminare il vortice incessante di tutte le ossessioni, così intense da cadere in una dipendenza, dove più il pensiero è ossessivo e più si presenta.

Pensieri e ossessioni: quali sono le cause?

Di solito, una persona soffre di ossessioni e pensieri ossessivi per causa di periodi forti di stress a lungo termine, portando ad un impedimento del normale svolgimento di tutte le attività quotidiane fino a andare a trasformarsi in un reale disturbo ossessivo-compulsivo.

Difatti, avere dubbi, incertezze e anche paura è normale, ma occorre saperli affrontare razionalmente impedendo proprio di creare delle vere ossessioni, con tutte le conseguenze che portano ad una negatività ampia.

Si parla di pensiero patologico quando si inizia a credere ad ogni cosa a cui pensiamo, senza mai metterla in dubbio e, anche se a volte è normale una certa dose di negatività, di solito sono le persone che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo a generare la maggior parte dei pensieri negativi.

Come liberarsi dei pensieri ossessivi

Esistono delle soluzioni che la persona stessa può adottare per riuscire a liberarsi dei pensieri ossessivi e sono:

  1. L’accettazione del pensiero ossessivo senza allontanarlo, in modo da evitare che si manifesti con più forza. I terapeuti consigliano di guardarlo in modo distaccato, proprio da un punto di vista esterno;
  2. Pensare alle ossessioni in un secondo momento, così da ingannare il cervello;
  3. Programmare le ossessioni dedicandole degli orari prefissati, senza lasciarsi prendere da ossessioni e pensieri negativi durante tutta la giornata;
  4. Rilassarsi tramite la respirazione profonda o la meditazione in modo da ridurre le ossessioni e l’ansia.

Nel caso in cui tutto questo non dovesse riuscire a bastare e la persona si rende conto di non poter essere in grado di affrontare le ossessioni da sola, deve rivolgersi ad un terapeuta che userà delle tecniche di distanziamento cognitivo.