Illumina il tuo giardino con i fari a LED: la guida definitiva alla scelta

I fari e faretti a LED stanno diventando sempre più popolari come sistema di illuminazione per l’ambiente esterno.

Ideali per dare luce a giardini, balconi, patii o gazebi, garantiscono innumerevoli vantaggi rispetto ai tradizionali impianti di illuminazione, come un’elevata efficienza energetica, una maggiore versatilità nella forma e nella posizione, una lunga durata e un costo in bolletta notevolmente ridotto.

La tecnologia LED rappresenta un importante passo avanti rispetto alle tradizionali lampadine alogene.

I fari e faretti a LED da esterno offrono energia pulita, poiché non diffondono radiazioni pericolose e non presentano sostanze nocive al loro interno.

Come funzionano i fari e faretti a LED

I fari presentano una placca a LED e una struttura esterna.

Un LED è un componente elettronico, chiamato diodo a emissione di luce. In sostanza, parliamo di un dispositivo optoelettronico capace di generare luce mediante un processo estremamente semplice. La tecnologia sfrutta la capacità di un materiale semiconduttore di produrre fotoni attraverso un fenomeno di emissione spontanea, quando questi vengono attraversati da corrente elettrica.

I modelli da esterno presentano una struttura impermeabile, in grado di resistere a umidità, pioggia e raggi solari. Ogni faretto presenta caratteristiche tecniche specifiche, ecco le principali:

  • Luminosità
  • Angolo di illuminazione
  • Consumo
  • Colore della luce
  • Ciclo di vita
  • Posizione e rilevamento
  • Funzionalità

Se la luminosità è espressa in lumen e indica l’efficienza del fascio luminoso, il consumo è indicato in watt e segnala il dispendio energetico del faretto.

Il ciclo di vita, invece, consente di conoscere le ore per quali è garantita la durata del dispositivo. Mentre un dato come l’angolo di illuminazione è utile al momento dell’installazione, poiché permette di comprendere quanti metri e quale ampiezza può coprire il fascio di luce.

Fari e faretti a LED: quale modello scegliere?

Per la scelta occorre valutare quale ambiente si desidera illuminare e qual è l’ampiezza dello spazio. Sono diverse le soluzioni disponibili sul mercato, in grado di rispondere ad ogni esigenza e gusto estetico.

I faretti da esterno a LED a energia solare rappresentano la soluzione più sostenibile. In grado di sfruttare la radiazione solare per generare energia elettrica, consentono di attivare una fonte luminosa senza il bisogno di cavi per il collegamento alla presa di corrente.

Con i fari a LED a luce solare con sensore di movimento, risparmio energetico e maggiore sicurezza sono garantiti.

Il sensore rileva un movimento e accende automaticamente le luci. In questo modo, l’illuminazione viene attivata solo quando realmente necessario.

Inutile dire che lo spreco di energia è notevolmente superiore.

Le alternative decorative per giardini e patii sono numerose e puntano tanto sull’efficienza elettrica quanto sulla qualità estetica. Se faretti e lampioncini sono adatti per creare un’atmosfera familiare e romantica, in caso di ampi spazi con percorsi piastrellati e sentieri, i segnapassi da incassare direttamente nel terreno rappresentano la soluzione migliore.

I vantaggi della tecnologia a LED

I fari e faretti a LED sono efficienti e performanti.

Anzitutto, assicurano un elevato risparmio energetico. Richiedono un minore consumo di energia, nel senso che consentono di ridurre il quantitativo energetico necessario per alimentare le luci.

Non solo, durano più a lungo, con una vita media fino a 50 volte superiore rispetto alle classiche lampadine a incandescenza.

Anche la facilità di installazione rappresenta un notevole vantaggio. I faretti a LED da esterno si adattano a qualsiasi tipologia di applicazione, senza particolari problemi. Consentono di scegliere il colore della luce, se fredda o calda, se bianca o colorata, con la possibilità di personalizzare l’area da illuminare a seconda dei gusti personali.

E gli svantaggi?

Il loro processo di produzione è ancora molto energivoro, quindi il bilancio energetico complessivo è paragonabile a quello delle lampade fluorescenti compatte, anche se finiscono per avere un minore impatto ecologico.

Il prezzo è piuttosto alto, ma i dispositivi dovranno essere sostituiti meno spesso. Infine, per esigenze di illuminazione su larga scala come l’illuminazione stradale, la tecnologia deve ancora essere perfezionata: i LED vicini tendono a riscaldarsi.