Traslocare in una città come Roma: farlo da soli o chiamare una ditta?
Le statistiche anno dopo anno riconfermano che il trasloco, dopo il divorzio, è di certo l’attività considerata più stressante in assoluto. Chi sa già di che si sta parlando sa bene che si intende per stressante: è vero che si cambia vita, la casa nuova magari è anche bellissima, ma spostarsi con tutte le proprie cose può diventare talvolta un incubo. Le difficoltà aumentano se parliamo di un trasloco in una città grande come Roma che è sinonimo di caos, strade intasate, zone a traffico limitato, divieti di sosta, fiumi di turisti etc.
Di fronte a tali maggiori difficoltà un preventivo trasloco Roma può essere certo più elevato rispetto a quello che può essere richiesto in un paese di provincia. Eppure tutti dobbiamo passare prima o poi da un trasloco, di solito: la domanda cruciale è se arrangiarsi o chiamare una ditta specializzata. Il cuore del problema spessissimo è proprio la questione economica. Ma è proprio vero che i costi sono così alti? Se si prende in considerazione ciò che costa (sotto diversi punti di vista) il trasloco fai da te, ne vale la pena?
Perché il “fai da te” è meglio accantonarlo?
Scegliere di fare il trasloco arrangiandosi vuol dire sperare di avere l’aiuto di qualche amico o parente, di non rompere nulla, di non aver sottovalutato dimensioni e pesi e prepararsi a metterci tanto, tanto olio di gomito. La verità è che se il fai da te lo intendiamo come messa a frutto della propria creatività per fare il giardino, arredare casa o simili è meraviglioso, se si tratta però di lavori su cui non si ha alcuna esperienza e per i quali non si è di fatto attrezzati, la questione cambia.
Gestire arredi pesanti e scatoloni su e giù da rampe di scale, senza mezzi speciali e sufficienti braccia forti, può diventare qualcosa di difficilissimo. Un mobile da smontare, se non si è esperti è un’impresa ardua ed è facile non solo rovinare il mobile, ma anche purtroppo farsi male. A volte si tratta di arredi per cui non è facile tra l’altro trovare pezzi sostitutivi, quindi poi la fatalità diventa anche un problema difficile da gestire per una questione d’estetica. Spostare gli elettrodomestici è molto complesso e richiede non solo nel contempo forza e delicatezza, ma anche apparecchi specializzati, specie se ci si trova a piani diversi dal pianterreno.
Il trasloco fai da te costa fatica, rischi per cose e persone, rischi per i mezzi inappropriati che si utilizzano, tempi molto più lunghi rispetto al previsto e la necessità di sbrigare da sé la richiesta di eventuali permessi per entrare in zone vietate alle auto o per sostare comodi lì dove non sarebbe di norma consentito.
I vantaggi di un trasloco con una ditta
Scegliere di chiamare una ditta specializzata, cosa che ormai fa la maggior parte delle persone, vuol dire vivere questa esperienza a cuor leggero e a dire il vero non si spende nemmeno molto. Ci sono aziende professionali che lavorano proprio sul territorio di Roma che hanno ottimi prezzi pur garantendo un alto livello di qualità. La competitività del settore dopotutto determina questa situazione.
Con una ditta è possibile non preoccuparsi se non di indicare cosa va portato nella nuova casa e cosa invece va sgomberato, quali oggetti vanno portati e dove vanno depositati. In sostanza basta seguire l’andamento “dei lavori”, senza faticare o rischiare alcunché. Per arrivare anche al piano più alto di un immobile le ditte hanno dispositivi appositi capaci di ridurre le tempistiche e mettere in sicurezza gli arredi. Per il trasporto anche in questo caso tutto è ad hoc: in base ai casi ci sarà un mezzo a posta capace di fare meno viaggi possibili.