3 sistemi per allontanare gli uccelli

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Ci sono diversi sistemi di disinfestazione a Roma che hanno lo scopo di liberarsi degli uccelli, che non sono solo rumorosi ma sporcano dappertutto.

I dissuasori metallici

I dissuasori metallici sono dei gruppi di aghi che vanno messi lungo i cornicioni, i balconi e altri parti del palazzo per evitare che gli bucelli si posino. È un sistema valido che produce i suoi risultati ma ne servono moltissimi poiché basta lasciare un pezzettino scoperto, che tutti gli uccelli si ammassano lì, senza aver eliminato  il problema. Un altro punto debole di questa soluzione riguarda il fatto che gli aghi metallici così fitti possono rovinare l’estetica di un palazzo o edificio.

I richiami di allarme

Un altro metodo che ha avuto molto successo per allontanare gli uccelli fastidiosi come i piccioni ma anche i gabbiani è quello di usare i suoni di allarme. Ci sono diversi suoni e versi che gli uccelli emettono per comunicare con gli altri. Grazie a un altoparlante che trasmette i suoni di allarme, gli uccelli percepiscono che può esserci un problema e se ne vano da un’altra parte. È un metodo molto valido che ha permesso di ottenere diversi risultati ma non sempre è applicabile perché vorrebbe dire tenere accesso un altoparlante tutto il giorno che riproduca i suoni. Ci sono anche sagome di predatori naturali degli uccelli come gatti e rapaci che possono avere un effetto simile grazie a un altoparlante che emette i loro versi, evitando che i volatili si posino nella zona.

Il mangime che sterilizza

Infine, vi è un altro efficacie sistema di disinfestazione a Roma che prevede di usare un mangime sterilizzante. L’uso del mangime che sterilizza gli uccelli è consentito però solo agli esperti che intervenire così sulla popolazione di volatili, vuol dire modificare gli equilibri, portando, per esempio, alla proliferazione di altre specie come gli insetti. I risultati dell’uso del mangime non sono però immediati ma è necessario attendere un paio di anni per vedere la popolazione di uccelli diminuita.

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