Andare in vacanza in Calabria? Ecco cosa vedere

La Calabria è una delle zone più belle d’Italia in cui trascorrere un periodo di villeggiatura. Sono molti i punti di forza di questa regione che spingono ogni anno migliaia di turisti a riversarsi in quelle zone, a cominciare dall’offerta gastronomica decisamente accattivante ma anche, e sopratutto, lo splendido mare che la caratterizza

Ad oggi il territorio calabrese è ancora parzialmente “incontaminato”, nella misura in cui per fortuna non è stato ancora aggredito da veri e propri esodi di massa che ne saturino spiagge e strutture ricettive, per questo motivo può essere una meta perfetta anche per chi desidera trascorrere delle giornate in relax lontano dallo stress quotidiano e dal caos delle aree turistiche più affollate.

Inoltre, è una delle regioni col maggior numero di villaggi turistici balneari, pertanto si potrà scegliere la tipologia di vacanza più adatta alle proprie esigenze tenendo presente che si potranno valutare anche questo tipo di strutture, che forse tolgono qualcosa all’autonomia “esplorativa” (se abbiamo questa inclinazione) ma senz’altro aggiungono relax, comodità e ogni genere di comfort.

Prima di tutto, quindi, è bene conoscere quali sono le zone migliori per villeggiare in Calabria e quali sono le cose da fare, grazie a questo prezioso approfondimento curato da un vero leader nel settore del turismo calabrese come Eden Viaggi.

Il versante tirrenico e le meraviglie di Pizzo Calabro e Tropea

La parte tirrenica della Calabria vanta un’offerta molto ampia in termini di luoghi da visitare, soprattutto per chi ama il mare. In questo punto dell’Italia le acque sono limpide e cristalline, con tonalità che vanno dall’azzurro intenso al verde quasi trasparente. In questo senso una vera perla del Sud è Pizzo Calabro, piccolo paese in provincia di Vibo Valentia che ogni anno accoglie molti turisti anche stranieri, attirati dalle bontà gastronomiche, dal meraviglioso mare e dallo splendido borgo antico dove risiedono molti degli hotel e b&b della zona.

Poco più a Sud, si trova un’altra meta molto importante come Tropea, divenuta famosa per le sue spiagge e per l’ambientazione decisamente caratteristica, nonché per uno splendido affaccio sul tirreno dove è impossibile sottrarsi a una bella foto-ricordo.

A Tropea, se si ha qualche giorno a disposizione, può essere carino alloggiare per un paio di notti e dedicarsi allo shopping tra i moltissimi negozietti tipici del centro.

Cosa mangiare

L’offerta gastronomica in Calabria, come detto, è decisamente ampia. Quello che è consigliabile è senza dubbio approcciarsi con spirito “laico” e abbandonarsi alle piacevolezze della zona, assaggiando prodotti tipici che solitamente non degustiamo da altre parti (come la famosa ‘nduja calabrese, del tutto diversa dalle versioni “esportate”).

Prescindendo dai piatti tipici della tradizione, ovviamente – come in tutte le zone di mare – l’offerta ittica è assolutamente di primo livello. Pesce fresco tutto l’anno è il must in qualsiasi area balneare della Calabria, spaziando tra i piatti più classici ma anche tra i pesci locali che difficilmente possono essere assaggiati fuori dalla Calabria.

Non resta che prenotare in questa splendida regione, e fare buon viaggio!