Sanificare le superfici: quali prodotti utilizzare

Pulire e sanificare sono due cose diverse poiché solo la seconda operazione riesce a rendere sicure le superfici eliminando tutti i microrganismi presenti, compresi quelli pericolosi come il recente virus che ha cambiato la vita di tutti.

  1. L’alcol

Uno dei prodotti migliori in assoluto per disinfettare ed eliminare i batteri, compresi i virus più pericolosi, sono quelli a abse di alcool. Infatti, quando si è iniziato a parlare di un pericoloso virus in circolazione, tutti sono corsi in farmacia, parafarmacia e supermercato per fare incetta di gel disinfettane per le mani a base di alcol.

  1. L’ozono

I professionisti di disinfezione e sanificazione a Roma utilizzano prodotti a abse di ozono per rendere sicure le superfici. Purtroppo, è evidente che il virus resiste a lungo sulle superfici che le persone possono toccare e quindi infettarsi. L’ozono viene vaporizzato e ha un effetto a lento rilascio che massimizza i risultati.

  1. Il cloro

Le operazioni di sanificazione a Roma possono utilizzare anche altri prodotti come il cloro. È un componente molto usato soprattutto nelle piscine pubbliche, alle terme ma anche nelle docce delle palestre e via così. Si sua in particolare quando si vuole sanificare un liquido ed eliminare tutti i batteri pericolosi presenti che possono attaccare l’uomo.

  1. L’ammoniaca

Un altro prodotto che può esser utilizzato per le operazioni di sanificazione a Roma è l’ammoniaca. È bene che composti chimici come questi vengano usati e maneggiati solo dagli esperti. Chi ne usa troppa e non la diluisce abbastanza potrebbe provocarsi irritazioni a pelle, occhi e naso. Mentre chi ne usa poca e aggiunge troppa acqua, non ottiene i risultati desiderati.

  1. Gli additivi medici per il bucato

Chi vuole esser certo della sicurezza di capi e indumenti, metta tutto in lavatrice e poi selezioni un programma ad alta temperatura. Non è però sufficiente perché i batteri e i microrganismi presenti sui vestiti possono resistere. L’ideale sarebbe aggiungere nel cestello del detersivo un additivo specifico antibatterico che si trova in farmacia.