Vale la pena di vedere Favignana d’inverno?

Rispondiamo subito alla domanda del titolo: certo che sì! Favignana è meravigliosa anche in bassa stagione, tanto che vi consigliamo vivamente di precipitarvi su expedia.it per prenotare una delle poche stanze disponibili – perché, va detto, non tutti gli hotel restano aperti dopo ottobre.

Non aspettatevi dunque il dinamismo di luglio e agosto, quando i visitatori si contano a decine di migliaia e le gelaterie esauriscono le scorte in breve tempo: alla fine di settembre non sono molti i turisti che si aggiungono ai 3.500 residenti, ma quelli che per un motivo o per l’altro hanno la possibilità di farlo compiono indubbiamente una scelta felice.

Il clima infatti resta mite tutto l’anno – la media non scende mai sotto i 14° – e questo aspetto facilita il prosieguo di alcune attività che potremmo superficialmente definire “estive”, come ad esempio le immersioni subacquee (a patto di indossare una buona muta). L’isola è più appartata e silenziosa che mai, cosa che garantisce vacanze romantiche e rilassanti.

Passeggiando per il lungomare si ha l’impressione di avere l’arcipelago tutto per sé, e questo vale ovviamente anche per le sorelline piccole di Favignana, Levanzo e Marettimo: non a caso, trascorrere il Capodanno in una delle tre Egadi maggiori è una scelta compiuta da sempre più coppie e famiglie.

La tranquillità piace anche alla foca monaca, che a quanto pare sceglie proprio la “brutta” stagione per farsi vedere nelle acque dell’isola, per la gioia dei pochi turisti. Alla fine, l’unico problema di passare una vacanza a Favignana in inverno è la minore disponibilità dei traghetti. Che comunque, anche se con meno frequenza, passano: a scapito di brutte sorprese, siti come TraghettiFacile permettono di consultare il calendario e acquistare i biglietti direttamente online.

Considerato questo, non avete davvero scuse: prenotate per tempo e trascorrete un soggiorno nelle Egadi davvero unico nel suo genere!