Dimensioni dello schermo: quanto e perché contano nella scelta del notebook

Si fa presto a parlare di notebook ma la categoria comprende ormai, in realtà, una serie di oggetti molto diversi tra loro e diversi, soprattutto, nelle funzionalità e nelle prestazioni. Tanti dubbi, così, possono sorgere in chi si trovi a scegliere un nuovo computer portatile, specie se non abbia grande familiarità con l’informatica o, per lo meno, con la sua parte hardware.

Come scegliere (e qual è) il polliciaggio giusto per il proprio portatile

Uno di questi potrebbe essere, per esempio, quando scegliere un polliciaggio contenuto o quando, invece, cercare un portatile con schermo più ampio: sembra un fattore di poco conto ma non è così e per diversi motivi.

  • Innanzitutto la larghezza dello schermo incide inevitabilmente sulle dimensioni dell’intero portatile, dal momento che la scocca non può non contenerlo. Tradotto, ciò significa che un notebook con schermo da 17 pollici risulterà nel complesso e proporzionalmente più grande di un ultrabook da 11 pollici per esempio. Questa differenza può rilevare in particolar modo quando si sta cercando un oggetto facilmente maneggevole, poco ingombrante o che possa essere trasportato con facilità da un posto all’altro: per restare agli esempi già fatti, tutto questo risulterà più facile nel caso di un pc portatile con schermo piccolo, da 11 pollici, che in quello di un portatile più grande e in tutto e per tutto paragonabile a un pc fisso e da scrivania.
  • Il polliciaggio del notebook conta, però, anche per quanto riguarda il peso: semplificando molto, più il portatile ha dimensioni ridotte e più sarà leggero, con considerazioni che non sono molto diverse da quanto detto fin qua rispetto alla facilità con cui si trasporta un portatile più leggero.
  • Uno schermo troppo piccolo può risultare piuttosto scomodo, però, a chi utilizzi il notebook per molto tempo o a seconda delle attività che si è soliti svolgere per lavoro, studio o passione. Basti pensare, per esempio, a un gamer professionista o a chi per professione fa video-editing: è impensabile in casi come questi utilizzare notebook dal polliciaggio ridotto e trovarli funzionali od ottenere sempre buoni risultati. A seconda di come e perché si utilizza un computer portatile, insomma, uno schermo più ampio può essere la soluzione migliore.

La buona notizia è comunque che, anche quando si scelgano polliciaggi ridotti per il proprio pc portatile, non dovrebbe essere difficile trovare il massimo della qualità per quanto riguarda risoluzione, precisione dell’immagine e resa dei colori. L’innovazione corre così veloce, infatti, nel mondo dell’elettronica di consumo che non è difficile, ormai, commercializzare prodotti in full HD per esempio anche a prezzi contenuti e di gamma bassa per esempio. La soluzione di compromesso reputata migliore dalla maggior parte degli esperti del settore è, per esempio, quella dei notebook con schermo da 13 pollici: combinano, infatti, leggerezza e facilità nel trasporto con una buona resa della schermo e una certa praticità anche nel caso di utilizzo prolungato o per attività che non sono la semplici navigazione in Rete o l’utilizzo del pacchetto Office, specie se si ha budget limitato e non ci si aspetta performance professionali.